La Commissione Europea si sta occupando della revisione delle norme sui media audiovisivi, con l’obiettivo di proporre nel 2016 una modifica della direttiva su questi servizi che, con il loro impatto diretto sulle persone e sulle imprese, costituiscono il fulcro dell’economia digitale dell’Europa.
Nel frattempo la Corte di Giustizia, ha stabilito il 21 settembre, nella causa C-347/14 New Media Online GmbH / Bundeskommunikationssenat, che l’offerta di filmati di breve durata sul sito Internet di un quotidiano può rientrare nell’ambito di applicazione della normativa sui servizi di media audiovisivi.
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