L’inserzionista pubblicitario su internet non può essere ritenuto responsabile degli atti e delle omissioni dei gestori di altri portali che hanno ripreso l’annuncio per pubblicarlo sul proprio sito.
E’ quanto ha affermato la Corte di Giustizia dell’Unione Europea il 3 marzo 2016, in un caso che aveva coinvolto la Daimler-Benz, titolare del marchio Mercedes, e L’Együd Garage, ovvero una società di diritto ungherese specializzata nella vendita e nella riparazione di autoveicoli Mercedes.
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