152 siti inibiti: il più grande sequestro di sempre in internet a Roma.
la Guardia di finanza decapita lo streaming di film e calcio.
Una clamorosa operazione su internet è stata portata a termine quest’oggi dai Nuclei Speciali della Guardia di Finanza di Roma.
I finanzieri dei Nucleo speciale per la radiodiffusione e l’editoria stanno eseguendo in queste ore 152 provvedimenti di sequestro preventivo, ai danni di altrettanti siti espressione dell’intero gotha della pirateria italiana, facendo seguito ai provvedimenti inibitori firmati dal Giudice delle Indagini preliminari di Roma, Alessandra Boffi.
Si tratta del sequestro più imponente della storia dell’Internet italiano, in virtù del numero di siti coinvolti.
In precedenza il numero più alto di portali coinvolti in una singola operazione di sequestro era stato di 124 siti.
Per dare un termine di paragone, basti pensare che in tre anni di attività sul diritto d’autore l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ( AGCOM), con un notevole dispendio di energie e di personale, ha effettuato più o meno lo stesso numero di inibitorie di quanto accaduto oggi con un singolo atto dell’Autorità Giudiziaria.
I siti individuati anche con il numero di IP, sono ritenuti responsabili dal Giudice Capitolino, del reato di cui all’art 171, comma 1, lettera A della legge sul diritto d’autore.
I provvedimenti cautelari riguardano tutti i giganti dello streaming illegale di film e calcio.