9 ottobre 2017, ore 10, Camera dei Deputati dalla Aldo Moro
Convegno di studi “Poche parole tra copyright e consumatori
Unione Nazionale Consumatori promuove un convegno di studi per rispondere alle numerose richieste arrivate ai suoi sportelli di consumatori preoccupati per la possibile ricaduta sulla loro quotidianità dell’approvazione della proposta denominata “Ancillary Copyright” in Commissione Europea, “Poche parole tra copyright e consumatori”.
Un convegno per comprendere la riforma del copyright
Il convegno “Poche parole tra copyright e consumatori” vuole essere occasione di riflessione tra consumatori, associazioni ed istituzioni: interverranno personalità di spicco del panorama giuridico, istituzionale e fornitori di contenuti web. L’Unione Nazionale Consumatori, infatti, ha da tempo avviato una riflessione sulla riforma della regolamentazione in materia di copyright e, in particolare, sulle conseguenze concrete che questa può avere sulla vita di tutti i giorni dei cittadini-consumatori.
Il Programma prevede la partecipazione, insieme a Massimiliano Dona (Presidente, Unione Nazionale Consumatori), del giornalista Raffaele Barberio (Direttore, Key4biz) per moderare il dibattito con i seguenti relatori suddivisi tra istituzioni, accademici e operatori (alcuni ancora TBC).
Marco Giorello (Capo Unità direzione generale ‘Connect’, Commissione Europea) video
Isabella Adinolfi (Deputato M5S, Parlamento Europeo)
Sergio Boccadutri (Deputato PD e membro dell’Intergruppo parlamentare innovazione)
Alberto Maria Gambino (Professore di Diritto privato, Università Europea di Roma)
Giovanni Maria Riccio (Professore di Diritto comparato, Università di Salerno)
Fulvio Sarzana (Professore straordinario di Diritto dell’impresa, del lavoro e delle nuove tecnologie, Università Internazionale Telematica Uninettuno)
Gianmarco Carnovale (Presidente, Roma Startup)
Elio Catania (Presidente, Confindustria digitale) Tbc
Lorenzo Losa (Presidente, Wikimedia)
Rosa Maiello (Presidente nazionale, Associazione Italiana Biblioteche)
Matteo Rainisio (Ceo, Edinet)