La nuova norma approvata con la Legge di Stabilità 2016 sottrae la materia dei contributi per i diritti di uso delle frequenze dovute dagli operatori di rete per la tv digitale terrestre alla competenza dell’Agcom attribuendola, in via esclusiva, al Ministero dello Sviluppo economico.
La norma prevede, in particolare, (all’art. 1, comma 172) che l’importo dei contributi venga determinato con decreto del Ministero dello Sviluppo economico, da emanare entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione della legge nella Gazzetta Ufficiale, in modo trasparente, proporzionato allo scopo, non discriminatorio e obiettivo sulla base dell’estensione geografica del titolo autorizzato, del valore di mercato delle frequenze, tenendo conto di meccanismi premianti finalizzati alla cessione di capacità trasmissiva a fini concorrenziali nonché all’uso di tecnologie innovative.