La Tutela del diritto d’autore e della proprietà industriale su internet, in un intervento alla Camera dei Deputati, dell’Avv. Fulvio Sarzana, dello Studio legale di Roma Sarzana ed Associati, Professore straordinario di diritto dell’impresa del lavoro e delle nuove tecnologie presso l’Università internazionale telematica Uninettuno.
Il professor Fulvio Sarzana, docente di diritto dell’impresa del lavoro e delle nuove tecnologie all’Università internazionale telematica Uninettuno, ha sottolineato un altro aspetto negativo sul quale potrebbe ricadere la normativa allo studio a Bruxelles: “una delle novità più appariscenti del progetto di riforma consiste nell’attribuire agli intermediari la responsabilità per una comunicazione al pubblico, ma temo di dover ricordare che l’atto di comunicazione non è della piattaforma! Ho quasi la sensazione che si stia cercando di ampliare oltremisura il concetto di comunicazione al pubblico. Su questo versante è purtroppo nota l’iperattività della stessa Corte di giustizia che passa dal censurare uno strumento tecnico che consente di vedere i file scaricati dall’utente alla ben nota posizione della recente pronuncia “Pirate bay” che responsabilizza la piattaforma per un’attività di indicizzazione dei contenuti.
Forse dovremmo fare tesoro di quanto accade nell’universo americano dove la libertà di espressione è un valore prevalente. E per spiegarlo mi rifaccio all’aneddoto storico dell’architetto Robert Moses che, incaricato di progettare un ponte tra New York e Long Island ricevette la consegna di costruire un passaggio angusto per evitare che gli immigrati dell’epoca, considerati dei poco di buono (come gli italiani e gli irlandesi) potessero andare a derubare le abitazioni dei ricchi newyorkesi in quel quartiere che doveva restare protetto dalle incursioni della criminalità. Ma chiaramente la soluzione non poté fermare i malfattori che certo non avevano bisogno dell’autobus per poter varcare il ponte che quindi da li a poco fu abbattuto e ricostruito. La metafora vale a ricordare che non è restringendo le normative che si evitano devianze e violazioni delle norme giuridiche”.