Nova-il sole 24 ore
Intercettazioni facili con il trojan di Stato
18/06/2017
diAlessandro Longo
Trojan di Stato, “cimici” digitali installate nei cellulari dalle forze dell’ordine o da aziende private da loro incaricate: a breve scatterà un via libera generale al loro utilizzo, per intercettare indagati. È una conseguenza, poco nota, del disegno di legge Orlando (ministro della Giustizia) passato in via definitiva alla Camera, martedì scorso, con la fiducia. ………..
Concorda Fulvio Sarzana, avvocato esperto di diritti digitali: “La norma che estende le intercettazioni tramite captatori informatici (i trojan, appunto) è molto pericolosa. I captatori non distinguono l’attività criminale dalla vita di tutti i giorni consentendo di fatto a soggetti esterni di prendere possesso della vita digitale di tutti noi”, spiega Sarzana. “L’estensione poi a tutti i reati per i quali è prevista l’intercettazione, consente l’utilizzo in maniera strumentale: basta ipotizzare, anche in via di imputazione provvisoria, uno di quei reati, e di fatto scatta la possibilità di utilizzare il captatore”. “E tutto questo anche per reati molto banali. E’ un rischio per la privacy e la vita personale di tutti noi”.
http://nova.ilsole24ore.com/frontiere/intercettazioni-facili-con-il-trojan-di-stato/