diffamazione e oblio le regole
L’avvocato Fulvio Sarzana, uno dei massimi esperti italiani di tematiche legate ai diritti fondamentali e rete Internet, ad esempio, teme che ben presto Google e gli altri motori di ricerca si attrezzeranno con un algoritmo capace di trattare automaticamente le richieste di rimozione inoltrate dagli utenti. Se nel primo giorno di lancio del modulo a Google sono già arrivate 12.000 richieste, è impensabile che la società possa utilizzarle personale per esaminarle una per una. “Se fatta male, questa apertura al diritto all’oblio potrebbe rivelarsi in una inaccettabile limitazione del diritto all’informazione”, ha aggiunto Sarzana.