Tar Lazio sulle aste elettroniche
TAR Lazio n. 1972 del 3 marzo 2008 Il provvedimento del Tar Lazio trae origine dall’annullamento dell’aggiudicazione provvisoria di una procedura ristretta indetta per l’affidamento di un servizio biennale di vigilanza, il cui bando prevedeva l’invio telematico delle offerte economiche. Con il ricorso, la ricorrente evidenziava, tra l’altro, la violazione dell’art 85, commi 6 e 7, del Codice Contratti (D.Lgs. n. 163/2006), relativa alle modalità di svolgimento delle aste elettroniche. Il TAR ha ritenuto l’istanza priva di fondamento giuridico in quanto, qualora un’amministrazione -come nel caso in esame- bandisca una procedura ristretta caratterizzata dal fatto che le offerte debbano essere trasmesse per mezzo di strumenti telematici, ciò non consente di qualificare automaticamente la gara come asta elettronica senza una specifica previsione del bando in tal senso, nè conseguentemente può far scattare l’applicazione della relativa disciplina normativa, contenuta nell’art. 85 del Codice dei Contratti Pubblici.